Amici ciaoooooo!
Oggi voglio assolutamente parlarvi di una cosa meravigliosa e fondamentale che è l’autostima!
Per me il Covid19 è stato una salvezza per poter guardare in faccia certe situazioni del mio cuore di cui stavo perdendo il controllo. Farò un post a parte su questo. Per ora una delle scoperte o meglio riscoperte riguarda appunto l’importanza di curare l’autostima, di rispolverarla sempre!
Ho letto un libro che mi ha davvero cambiato la vita perché, una volta scoperte certe cose come fai a tornare indietro? Si chiama “L’arte di guarire” di Don Fabio Rosini ed è di una profondità unica. Il centro del libro riguarda l’importanza di saperci amati, la verità che sta in fondo a tutte le cose, e riesce a rendere facilmente comprensibile e credibile la maniera in cui Dio ci ama attraverso il sacrificio di Gesù. Mentre lo leggevo ho quindi rimesso al centro della mia vita e dei miei pensieri questo concetto: sapere che già così, per esempio senza aver ancora fatto quel corso dai frati ad Assisi, quell’incontro in parrocchia, un percorso di conoscenza personale dallo psicoterapeuta, già così vado bene, sono degna dell’amore.
Avere l’occasione di stare in questo poco, di poter fermare il tempo e lasciar entrare questa verità nella mente e poi nel cuore è stato WOW.
Se non credi che non sei un errore, che esisti esattamente per il desiderio di Dio, qualunque sia la tua venuta al mondo, che hai delle caratteristiche uniche che bramano di essere espresse e messe al servizio di chi hai intorno, non potrai mai costruire qualcosa nella vita.
Per vedere spiccare il volo alla tua vita e soprattutto nelle relazioni, devi partire da lì!
Se credi di essere amato da morire prima di tutto e poi carino, bello, simpatico, educato, sensibile, carismatico, allora quando una persona o la vita ti propone qualcosa che stona, saprai dire di no e cambiare strada; potrai essere capace di discutere e di rispondere in una conversazione in cui per esempio ciò che ti viene proposto non rispetta il tuo valore.
Il problema è che noi tendiamo sempre ad accontentarci perché siamo incapaci di credere che per noi ci sia qualcosa di davvero bello, qualcosa che rispetta esattamente ciò che desideriamo e che sta a tempo con ciò che viviamo. Attenzione, con questo non voglio dire che dobbiamo cercare solo ciò che è perfetto, ma ciò che pur nelle difficoltà e incertezze sentiamo nel profondo del cuore ne valgano la pena e che produca i frutti dello Spirito. È inutile prenderci in giro, perchè ognuno di noi sa chiaramente quando ci sta davvero bene in una situazione, o sa bene qual è la cosa più giusta da fare in un determinato momento. Il cuore parla molto chiaramente. Ma il cuore deve essere libero prima da quelle menzogne che ci dicono che siamo sbagliati e non ce la faremo mai.
A proposito di questo tante volte, abbiamo delle persone intorno a noi capaci di andare a rinforzare quella vocina nera, come la chiama Rosini, ecco fai un po’ di pulizia anche a costo che sia tua madre o tuo padre o un fratello. Chiaramente non si possono chiudere i ponti con i familiari (almeno sarebbe questo l’ideale) ma sicuramente si può creare il giusto e sano distacco ascoltando nel cuore ciò che ci fa bene. Allora se non vuoi che tuo padre metta bocca nelle tue scelte influenzandoti con la sua aurea di negatività, inizierai a badare a te stesso in tutto. E se hai tagliato tanto ma ti rimane quel piccolo aiuto economico da parte sua che ti fa stare un po’ più tranquillo, trovati un altro lavoretto per coprire quella piccola o grande spesa… perchè sai che in virtù anche di quel piccolo contributo lui continuerà a mettere voce nella tua vita!
Questo produrrebbe 2 cose: la prima è quella di renderti più responsabile facendoti fare esperienze positive che aumentano da sé la tua autostima, in quanto tocchi con mano di essere capace e non te la racconti.
Dall’altra, ti liberi di un peso e vivi più sereno/a!!!
Questa autostima inoltre si costruisce a partire da piccole cose molto concrete.
- PRENDERSI CURA DI SE
Non è mondano o anticristiano andare a fare shopping per rinnovare un po’ il look (non servono le grandi marche eh), che è il primo biglietto da visita con cui comunichiamo chi siamo alle persone. E cambia quel taglio di capelli con cui hai fatto tutte le superiori, e smettila di indossare solo il nero come fossi sempre in lutto, segui su YouTube i tutorial di armocromia e scopri se può esserci un colore diverso che ti valorizza!
Ad un corso ad Assisi, padre Giovanni Marini, diceva che l’abito FA il monaco, perchè se ti metti tutta scosciata e provocante vuoi che chi ti guarda noti la tua grande fede o la tua spiccata sensibilità?
Quindi conoscere il proprio corpo e saperlo valorizzare anche con i giusti vestiti è già un primo passo sia per sentirci più sicuri di noi che per mandare messaggi positivi agli altri.
Facciamo un esempio, ti hanno appena dato un incarico come responsabile di un reparto della tua azienda, sei il più giovane e speri di essere all’altezza; ora, se vai a lavoro con la t-shirt che usavi il primo anno di università, già a prima vista, come potranno percepire in te un’autorità i tuoi colleghi 40enni? Oltre al fatto che tu stesso farai tanta fatica a rapportarti con loro da capo sia per un reale divario di età ma anche nella fisicità. Ovviamente non è solo un abito che può risolvere ma se sommiamo tante piccole cose alla fine il risultato lo raggiungi e ti senti più sicuro di te!
Prendersi cura di sè significa anche lavarsi, emanare un buon odore, tranquilli i profumi non passeranno mai di moda, oppure occuparsi dello spazio in cui viviamo perchè ti meriti di vivere in un ambiente bello e pulito.
2. COLTIVARE DELLE ATTIVITÀ/HOBBY PERSONALI
Questo è l’aspetto che più di tutti in questa pandemia ho rivalutato. Mi sono accorta che, presa dagli obiettivi che mi hanno solo tolto la pace, ho trascurato me stessa. La sensazione che ne deriva è di sentirti persi, come aver sbagliato tutto nella vita, come non sapere più chi siamo davvero.
Allora esprimere noi stessi in un’attività che ci piace oltre a farci produrre naturalmente serotonina, ci fa fare esperienza che siamo bravi, che valiamo, che esistiamo, a prescindere da ciò che accade fuori da noi.
Facciamo un esempio pratico, se no pensiamo a scalare le montagne o lanciarci dal bungee jumping.
Nel mio caso specifico ho ripreso a scrivere questo blog perchè mi sono accorta e ricordata che scrivere mi aiuta a razionalizzare le cose riducendole al loro reale peso, oltre che essere sempre stato un sogno fin da bambina.
Altra cosa, mi piace ascoltare musica soprattutto cristiana a tutto volume e cantare a squarcia gola e anche ballare a volte, mi accorgo che per me equivale a far pregare la mia anima e sento Dio tanto vicino!
Oppure mi piace dipingere, anche se non ne sono così capace, mi piace buttare sulla tela quei colori per materializzare davanti agli occhi i miei sentimenti ed emozioni… e alla fine dico:”AHHH CHE BELLA CHE SONO”.
O anche leggere libri arricchenti!
3. VIVERE LA PAROLA DI DIO
Non c’è attività che più di questa possa aumentare e consolidare la percezione del tuo valore. Ogni giorno leggere il Vangelo, posso assicurarti che ti salva la vita e ti fa essere più forte nelle circostanze in cui le voci nere vogliono ingannati e buttarti giù. La Parola di Dio crea e nel momento in cui le dai alito ha il potere di rendere visibile e concreto ciò che annuncia. Allora fai attenzione a cosa mangi, di cosa ti nutri?
Se la fonte è Instagram finirai per sentirti un fallito/a, o almeno a me è questo l’effetto che tende a fare se non vigilo sull’utilizzo che ne faccio!
Questi sono primi passi per aumentare la propria autostima e sentirsi bene con se stessi, più andiamo in questa direzione più vedremo le nostre relazioni sbocciare.
Spero che possa esservi utili, approfondiremo questo aspetto rispetto alle relazioni in un altro post!
VI ABBRACCIO