Sempre durante l’esperienza del Capodanno giovani ho maturato delle considerazioni importanti attraverso momenti passati alla presenza di Dio e in cui ho sentito forte nel mio cuore alcune parole.
La prima che vorrei condividere è: “Ti seguirò”.
Sono una persona che spesso desidera condividere il proprio mondo con gli altri, le idee, le iniziative o anche banalmente aspetti della vita come andare in palestra. Proprio riguardo a quest’ultima, sono terribilmente incostante e a volte vorrei poter dire ad un’amica “perchè non ci aiutiamo e cerchiamo di andarci insieme o ce lo ricordiamo a vicenda?”, e vorrei avere dall’altra parte una persona che vuole aiutarmi e che accetta.
Ecco, questa è una stupidaggine, sono piccoli desideri su un mondo ideale che ho in testa. Con Dio però il bello è che questo mondo si realizza.
Allora, conoscendomi bene, Gesù durante l’adorazione mi ha donato la frase “ti seguirò” e mi ha dato la grazia di comprendere in che senso intendeva dirmelo. In quel momento il gruppo che faceva adorazione insieme a me stava cantando una canzone per me nuova e allora in silenzio mi sono gustata il momento ascoltando e basta.
Questa canzone diceva “ti seguirò” e il testo intendeva che noi seguiremo Dio ma il mio cuore ha sentito un senso diverso. Era Gesù che mi diceva “Mari, ti seguirò, sono io quell’amico a cui puoi proporre le tue idee e i tuoi progetti e io vorrò esserci sempre, vorrò sostenerti e dirti il mio “eccomi, quando si comincia? E ti dirò di più, anche io, come te, ho tante idee e tu sei quell’amica a cui penso quando voglio proporre qualcosa, sei tu l’amica a cui direi di iniziare una nuova avventura!”.
Avete idee di come batteva forte il mio cuore???
Ero pieno di gioia, mi sono sentita piena d’amore, speciale come non mi accadeva da tempo. Il Signore mi ama tanto e allo stesso modo ama anche te, anche con te vuole realizzare grandi progetti, crede nelle tue capacità e ti spinge a coltivare i tuoi carismi! Non temere, quando il mondo ti fa sentire incapace, non temere se chi ti vuole bene non ti dà lo spazio di cui hai bisogno, c’è La persona delle persone che crede in te!
Un altro momento per me indimenticabile è rappresentato da un’immagine. Stavamo pregando e lodando il Signore insieme a tutti i ragazzi presenti e all’improvviso mi sono vista in una stanza a pregare il Signore e mi diceva “inizia le tue giornate con me, prega e stai alla mia presenza e io farò tutto il resto, andrà tutto bene, metterò tutto a posto”.
Anche questa parola per me è stata potente, perchè davvero parlava alla mia vita, alle mie difficoltà!
Vivo da sola a Firenze e lavoro molto, è dura per me riuscire a fare tutto per bene e spesso arrivo a periodi in cui sono molto stressata, la mia forza fisica è al limite e sono insoddisfatta di quello che faccio perchè vorrei poter avere il tempo di fare altro oltre che a lavorare. Queste parole le ho sentite davvero rassicuranti, l’ennesima dimostrazione da parte di Dio di quanto ci tenga a me, di quanto abbia a cuore ogni aspetto della mia vita e della mia felicità. Sta davvero preparando tutto ciò di cui ho bisogno, sta davvero organizzando le situazioni, preparando gli incontri e pensando a tutti i dettagli che servono alla mia vita per essere completa. Chiaramente tutto questo è possibile se Lui rimane al centro di tutto, se lo scelgo tutti i giorni e decido anche oggi, anche domani di fidarmi di Lui e di amarlo.
A proposito della fiducia mi viene in mente una potente rivelazione che riguarda proprio come Lui ci sia sempre e quanto abbia senso ogni cosa che ci accade. C’è un aspetto del mio carattere su cui sto lavorando che è la costanza, soprattutto nella preghiera. Quando mi sono resa conto che da sola non ce la facevo allora con fede ho chiesto il suo aiuto. E’ passato molto tempo da quando ho fatto questa richiesta prima di arrivare ad avere la parola di cui sto per parlarvi e in questo lasso di tempo sono successe diverse cose, ho cambiato città, ho scoperto di avere la vitiligine, mi sono sentita profondamente sola a Firenze. E così, è stato un periodo carico in cui sono stata molto vicina a Dio chiedendogli di darmi sempre serenità. Infatti anche la malattia non l’ho vissuta poi così male, so che è psicosomatica perciò vale la pensa stare sereni altrimenti è peggio. Diciamo che ormai non ci pensavo quasi più alla costanza. Un giorno volevo approfondire la questione sulla malattia e per curiosità volevo sapere se nella Bibbia ci fosse la risposta alla domanda: “viene da Dio o dal demonio?”.
Ho trovato una ottima interpretazione della parola in questo sito e leggendo i passi della Bibbia ho trovato Rm 5, 3-5: “E non solo: ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce costanza, la costanza una virtù provata e la virtù provata la speranza. La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.”
Il mio cuore cercava risposta alla malattia ma quel giorno leggere la parola costanza all’interno di questa ricerca mi ha fatto sentire la presenza di Dio che tutto sa e che tutto fa per il nostro bene.
Ho ringraziato di cuore il mio Dio per la sua perfezione perchè i suoi piani sono a noi sconosciuti ma mi fido che siano i migliori possibili. Leggendo ho capito la logica di quelle parole, perchè la mia vita ne è la prova. Da quando ho saputo della malattia non ho fatto che iniziare a vedere la vita in un altro modo e a cercare il punto di vista di Dio in tutte le cose, certo a volte non è semplice ma con Lui ce la possiamo fare anche a superare i momenti di scoraggiamento o di incredulità!
Ho capito che anche la sofferenza può rientrare in un piano di santificazione, anche la tribolazione può essere un’arma e non importa da chi provenga. Se ci fidiamo di Dio, allora dobbiamo essere certi che lui possa permettere che avvengano determinate cose nella nostra vita.
E’ così… Il nostro Dio lascia che avvengano certe cose, spesso inspiegabili, che ci mandano in confusione o peggio ci fanno soffrire ma se iniziamo a vivere fidandoci che anche quegli eventi concorrano al nostro bene o a quello delle persone che ci sono vicine, allora diventiamo invincibili (insieme a Lui). Tutto acquista una prospettiva nuova in cui non è ammesso essere perdenti! Ecco, un’altra cosa che mi piace è rendermi conto che con Dio si vince sempre! E qui aprirei un altro capitolo, magari ne parlerò in un altro posto 🙂
Dio possa benedire gli occhi di chi sta leggendo queste pagine e possa darvi la Pace vera in tutte le difficoltà della vita!